WorldSBK | Aragón: Razgatlıoğlu per sfatare il tabù Ducati
In 20 gare disputate, il leader di campionato non ha mai vinto al MotorLand: quale migliore occasione per rilanciarsi in classifica per Ducati e Bulega.

Si riaccendono i riflettori sul paddock del WorldSBK, questo weekend protagonista ad Aragón. È proprio nel deserto spagnolo che Nicolò Bulega ha la miglior chance di porre fine al dominio di Toprak Razgatlıoğlu, ininterrotto da dodici manche consecutive.
Razgatlıoğlu, Aragón terra da conquistare
Fa strano scriverlo ma, nelle 20 gare disputate da Toprak Razgatlıoğlu al MotorLand di Aragón, il turco non ha mai collezionato un successo. Dal 2016 in avanti, infatti, il tracciato spagnolo è stato terra di conquista per Ducati. Il lungo rettilineo e le tante zone di ripartenza vanno a braccetto con i modelli di Borgo Panigale, vincente sia ai tempi del V2 che del V4. L'unica eccezione è rappresentata da Jonathan Rea, vincitore per ben 7 volte al MotorLand.
Nel suo personalissimo “tour d'addio” alle derivate di serie, Razgatlıoğlu ha tutta l'intenzione di vincere almeno una corsa questo weekend. Solo una? Non ci giureremmo, dato che il record di 13 vittorie consecutive è ad un passo. Vincendo Gara 1 e la Superpole Race domenicale, il turco di BMW festeggerebbe il 14° successo filato. Un biglietto da visita non male in vista dell'imminente salto sulla M1 (forse già dotata di propulsore V4, ndr).
Bulega e Ducati, ultima chiamata
Con undici vittorie consecutive ad Aragón, Ducati ha un'occasione forse irripetibile per cercare di colmare quei 39 punti che separano Nicolò Bulega dalla vetta del campionato. Se è vero che “il mio massimo non basta più per battere Toprak”, le speranze iridate dell'italiano passano da questo weekend. Bulega non è certo l'unico chiamato a fare bene: dotati di una Ducati sono anche Álvaro Bautista e Danilo Petrucci, decisamente avvantaggiati rispetto alla Yamaha R1 magistralmente portata fino a questo punto da Andrea Locatelli. Parlando di Andrea, è impossibile non nominare Andrea Iannone. Proprio al MotorLand il pilota Go Eleven è definitivamente risorto, vincendo Gara 1 a distanza di quattro anni dalla squalifica per doping.
Sarà interessante vedere i progressi fatti da Bimota, a podio in tutte le manche disputate a Magny-Cours con il sempre concreto Alex Lowes: fortunata coincidenza oppure la KB998 Rimini è da considerare per la lotta al podio ogni weekend? Chi non sale da parecchio sul podio è Honda, ancora senza Iker Lecuona: il futuro pilota Aruba.it Racing - Ducati verrà sostituito dall'inglese Tommy Bridewell.
WorldSSP | (Piccola) chance mondiale per Stefano Manzi
È sicuramente difficile, ma Stefano Manzi potrebbe laurearsi campione del WorldSSP già ad Aragón. L'italiano di Yamaha, promesso a GRT nel WorldSBK per il 2026, vanta 69 punti di vantaggio sul primo inseguitore Can Öncü. Nelle due manche in programma nel deserto di Alcañiz, Manzi dovrebbe guadagnare ben 31 punti sul rivale turco, il quale risulta ancora in ballo per la sella del team ufficiale Yamaha nella prossima annata Superbike. Inutile dire che ci vorrebbe una caduta del #61 per permettere a Manzi di vincere il titolo ad Aragón ma… sognare non costa nulla.
WorldSBK | Aragón: gli orari del weekend
Venerdì 26 settembre
09:40 | WorldSSP - FP
10:35 | WorldSBK - FP1
11:35 | WorldSSP300 - FP
13:55 | WorldSSP - Superpole
15:00 | WorldSBK - FP2
16:00 | WorldSSP300 - Superpole
Sabato 27 settembre
09:00 | WorldSBK - FP3
09:30 | WorldSSP - WUP 1
09:50 | WorldSSP300 - WUP 1
11:00 | WorldSBK - Superpole
12:35 | WorldSSP - Gara 1
14:00 | WorldSBK - Gara 1
15:15 | WorldSSP300 - Gara 1
Domenica 28 settembre
09:00 | WorldSBK - WUP
09:20 | WorldSSP - WUP 2
09:40 | WorldSSP300 - WUP 2
11:00 | WorldSBK - Superpole Race
12:35 | WorldSSP - Gara 2
14:00 | WorldSBK - Gara 2
15:15 | WorldSSP300 - Gara 2
Valentino Aggio